A seguito di un apposito Decreto regionale, a partire dalla giornata di ieri, lunedì 15 marzo 2010, si è aperto in Lombardia il primo bando per l’accreditamento dei distretti agricoli; per i progetti che saranno presentati dai distretti, a valere sull’anno 2010, la Regione Lombardia ha già predisposto un finanziamento per complessivi 300 mila euro. L’Amministrazione regionale, al fine di agevolare lo sviluppo sul territorio del settore agricolo, punta anche ad incentivare la formazione dei distretti ai quali possono partecipare le imprese che lavorano nell’indotto delle filiere agricole, le società consortili e, tra gli altri, anche le imprese agricole che hanno un capitale ed una partecipazione mista, ovverosia pubblico più privato. Secondo quanto dichiarato dall’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, l’Amministrazione regionale crede nel fatto che l’aggregazione in distretti possa agevolare ed incentivare anche lo sviluppo dell’agro-alimentare lombardo dopo che questo è già avvenuto anche per altri settori dell’economia regionale.
I soggetti imprenditoriali a capitale privato o misto che presenteranno, uniti in “rete”, le proposte di distretto, entro e non oltre la data del 30 giugno 2010 per essere valida la domanda di accreditamento, dovranno presentare progetti orientati alla ricerca, all’innovazione ed alla qualità. Allo stanziamento, infatti, potranno accedere solo quei progetti che si saranno distinti per innovazione, ragion per cui l’assessore all’agricoltura della Regione Lombardia auspica e confida nel fatto che il mondo produttivo, ed in particolare quello agricolo, possa rispondere sul territorio con la presentazione di progetti di distretto nel segno dell’eccellenza.
In particolare, il Decreto regionale che ha permesso l’avvio e quindi l’attivazione del bando definisce, oltre ai tempi di presentazione delle domande, anche le procedure, la documentazione e la modulistica. Con la forma delle “reti d’impresa“, i soggetti imprenditoriali, che presentano l’accreditamento per la costituzione del distretto, potranno poi essere indirizzati ed accompagnati nella loro attività dagli enti pubblici attraverso l’attivazione di sinergie.