Mediamente, noi italiani non siamo portati a pensare all’eventualità di richiedere un’assicurazione sulla nostra abitazione di proprietà: chiamateci fatalisti, diteci pure che siamo “piagnoni”, ma ci riesce troppo più facile chiedere allo Stato (che poi, forse non lo capiremo mai, siamo noi) di aiutarci quando si verifica una tragica calamità naturale, oppure rimboccarci – benché ci rendiamo conto che sia la reazione diametralmente opposta – le maniche per rimettere tutto a posto nel caso in cui dovessimo trovarci a ricevere la spiacevole visita di qualche ladro oppure incappare in un guaio agli impianti che danneggi più o meno sensibilmente le strutture. Ma le polizze assicurative a tutela della casa esistono eccome…
Oggi vi vogliamo introdurre alla conoscenza della polizza Io e la mia casa di Genialloyd, un prodotto che – almeno questo è quanto asseriscono i pubblicitari del marchio – si propone come soluzione completa e personalizzabile “sempre più in linea con le tue esigenze quotidiane di protezione della tua abitazione e dei beni in essa contenuti, da furti o danni”. Il prodotto è davvero multiforme, dal momento che si compone di ben 4 macroaree di tutela all’interno di ciascuna delle quali esiste un’esplosione di “sottotutele” pensate per ogni possibile eventualità. Tra i danni all’abitazione, ad esempio, figurano quelli ai locali e al contenuto, ricerca e riparazione dei danni da acqua, furto e danni da effrazione.
Per coloro i quali dovessero scegliere, da sola o in aggiunta, l’opzione “Danni a terzi”, c’è una Responsabilità Civile per la famiglia, ma anche per il cane, il proprietario o gli inquilini che eventualmente si intendesse introdurre come affittuari. Ci sono poi le piccole riparazioni, quelle che ci fanno imprecare riguardo l’impossibilità di trovare un idraulico disponibile la domenica: ebbene, Genialloyd mette a disposizione una rete di artigiani specializzati e paga gli interventi fino all’importo di 300 euro. Vi è infine una macroarea “Tutela Legale”, indispensabile perché riguarda un ambito dove non è mai semplice capire come muoversi.