Moratoria mutui PMI: sette mesi di proroga

In linea con le dichiarazioni e le indiscrezioni di stampa riportate nei giorni scorsi, la moratoria sui debiti bancari delle piccole e medie imprese, in scadenza alla fine del corrente mese, è stata prorogata di altri sette mesi. Questo grazie ad un accordo di proroga tra l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, le Associazioni di categoria ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze che sposta di conseguenza il termine ultimo per l’accesso alla moratoria al 31 gennaio del 2011. Le imprese che potranno avvalersi del beneficio, previo il rispetto dei requisiti già messi a punto nell’Avviso Comune siglato nei mesi scorsi, sono quelle che chiaramente non hanno già presentato l’istanza per chiedere la sospensione della quota capitale dei mutui, dei finanziamenti e dei leasing stipulati con il sistema bancario.

In merito alla proroga, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, pur in un contesto caratterizzato da un rallentamento delle domande, ha sottolineato come lo slittamento dei termini permetterà di rendere pienamente operativa anche la moratoria sui debiti delle PMI contratti a seguito di accesso al credito con la contestuale erogazione di agevolazioni di natura pubblica. In questo modo anche le piccole e medie imprese che hanno contratto mutui, finanziamenti, prestiti e leasing agevolati potranno avvalersi del beneficio della moratoria ed avere così in cassa più liquidità nei prossimi mesi per intercettare al meglio la ripresa economica.

Il Mef, con una nota ufficiale, ha inoltre colto l’occasione per fornire un aggiornamento sull’andamento della moratoria a favore delle PMI; alla fine dello scorso mese di aprile, il sistema bancario ha raccolto complessive 185 mila domande con un incremento di 15 mila unità rispetto al marzo 2010. Le domande sinora accolte, sempre con riferimento la fine del mese di aprile 2010, sono state quasi 142 mila; per valutare la differenza tra domande pervenute e domande approvate occorre tener conto del fatto che i tempi relativi all’istruttoria sono in media pari a 30 giorni. Bassa, e pari al 2,5%, continua ad essere la percentuale di istruttorie che non sono state accolte.