Il telefono della fidanzata (e ancor di più quello dell’amante, non potendo – per forza di cose – essere salvato sulla SIM), la data del giorno in cui vi siete laureati; l’anno d’inizio della Seconda Guerra Mondiale, oppure la scoperta dell’America… Ci sono numeri che non possiamo dimenticare, perché fanno parte di quel bagaglio di cose che è bene sapere sempre onde evitare brutte figure. Segnatevi, allora, anche questo numero: 3! Non è difficile: è il “numero perfetto”… Accanto al 3, vi chiediamo un altro sforzo di memoria per segnarvi il “per cento”, del quale saranno indispensabili anche gli zeri (non fate come chi, credendo la “h” muta, evita anche di scriverla nelle parole in cui è richiesta…). Una volta che la vostra memoria avrà immagazzinato questi “cardini”, potremo spiegarvi il succo della proposta che stiamo andando a recensire; se siete pronti, potete continuare a leggere il seguito di questo post.
3, per cento: a tanto ammonta l’interesse lordo offerto dal Conto Corrente Barclays 3% sulle somme depositate per 12 mesi. Il tutto, senza dover necessariamente avere a disposizione una somma importante: il calcolo, infatti, comincia dal primo euro che depositerete sul conto. Detto del 3 e del per cento, vi avevamo raccomandato di tenere a mente anche i due “zero”. Ve ne siete ricordati? Continuate a leggere…
Anche perché potrebbe esservi di vantaggio: 0 sono infatti gli euro che vi possono costare carta di debito internazionale (in sostanza, il vostro nuovo Bancomat) e carta di credito, che sono inclusi nel pacchetto disegnato da Barclays come proposta per il pubblico dei risparmiatori. Il secondo zero non è di certo meno importante e significativo: riguarda infatti l’operatività via internet e telefono (il cosiddetto Phone Banking), che sono caratteristiche ancora una volta gratuite di Conto Corrente Barclays 3%. Forse vi abbiamo fatto giocare un po’ troppo, ma non credete ne sia valsa la pena?
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