Intesa Sanpaolo e Cariparma, i Consumatori protestano

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Adusbef e Federconsumatori ritengono tutt’altro che corretta la modalità con cui sono state cedute alcune decine di filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo a Cariparma Crédit Agricole. Questo perché, a detta delle due Associazioni, i clienti delle filiali coinvolte sono stati avvisati del passaggio solamente una settimana prima nonostante l’accordo tra i due Gruppi bancari fosse stato siglato addirittura nel febbraio dell’anno 2010. Adusbef e Federconsumatori hanno raccolto le segnalazioni di clienti coinvolti che hanno riscontrato difficoltà e disagi, a partire dal fatto che nel passaggio da Intesa Sanpaolo a Cariparma è cambiato l’Iban, con la conseguenza che si è dovuto in fretta e furia adoperarsi per comunicare le nuove coordinate all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), o al datore di lavoro, ai fini del regolare accredito e flusso sul conto corrente della pensione o dello stipendio. Per non parlare poi del fatto che i correntisti, sempre di corsa hanno dovuto cambiare la carta Bancomat, il libretto degli assegni e la carta di credito.

Stessa musica, chiaramente anche per i Rid bancari, ma Adusbef e Federconsumatori mettono altresì in risalto come a fronte di tale passaggio ci siano stati dei clienti “scoperti”, ovverosia senza filiali di Cariparma di riferimento presenti sul territorio. Con la conseguenza che il correntista si è trovato costretto o a tornare con Intesa Sanpaolo, oppure a rivolgersi ad un’altra banca non senza aver chiuso il vecchio conto corrente.

Per questo le due Associazioni ritengono che il preavviso di una settimana sia stato sin troppo breve, e che l’operazione da parte dei due Gruppi bancari coinvolti è stata sostanzialmente presa sotto gamba andando a penalizzare oltremodo i propri clienti. Adusbef e Federconsumatori, quindi, si augurano che questo passaggio avvenga senza l’applicazione di costi aggiuntivi a carico dei clienti, altrimenti, a loro tutela, non esiterà a prendere le dovute decisioni e ad intraprendere ogni iniziativa nelle sedi più opportune.