Conto corrente Semplice della Banca di Palermo

di Gianfilippo Verbani 1


 La Banca di Palermo, così come oramai quasi tutti i principali istituti di credito italiani, all’interno della propria gamma di prodotti di conto corrente ha attivato anche un servizio “base”, che cerca – a un costo particolarmente contenuto – di poter rispondere adeguatamente alle esigenze bancarie basilari della propria clientela.

Il conto corrente possiede tutte le caratteristiche standard previste dalla Banca d’Italia, che per contenere i costi dei rapporti bancari volle infatti spingere il settore bancario ad applicare dei costi contenuti e “tutto incluso” a dei conti correnti semplici, che avessero degli elementi comunque sufficienti per soddisfare la maggioranza delle esigenze di spesa dei cittadini.

La Banca di Palermo ha risposto con il Conto Corrente Semplice, ci sono abbinati dei servizi utili, che permetteranno al correntista di poter depositare il proprio denaro senza alcun limite, e gestire gli incassi e i pagamenti in maniera molto pratica e comoda, potendo altresì sfruttare i canali diretti transazionali.

Il conto possiede un canone pari a 49 euro annui, comprendenti tra gli altri il canone annuo della carta di debito, con la quale si potrà dar seguito all’effettuazione di operazioni di prelevamento presso tutti gli sportelli automatici degli istituti di credito italiani, sia quelli appartenenti al gruppo Banca Sella (gratuiti) che quelli degli altri istituti (6 prelevamenti mensili gratuiti).

Sono inoltre compresi nel canone sei bonifici e dodici pagamenti ricorrenti con addebito sul conto corrente, la domiciliazione delle principali utenze domestiche e dei RID sul rapporto bancario, l’invio degli estratti conto e delle comunicazioni di trasparenza, l’accredito dello stipendio, della pensione e di tutti i bonifici.

È infine possibile richiedere l’elenco dei movimenti allo sportello, prelevare contanti, dar seguito a operazioni pagobancomat in tutti gli esercizi commerciali convenzionati, versare contanti, assegni, e così via. Fino al 31 dicembre 2011, grazie a una promozione temporanea, alle operazioni eccedenti quelle incluse nel canone fisso non saranno applicati costi aggiuntivi.


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