Proroga sospensione rata mutuo

di Gianfilippo Verbani Commenta


 L’Abi (Associazione Bancaria Italiana) e le principali Associazioni dei Consumatori hanno comunicato di aver trovato l’accordo per prorogare al 31 luglio 2012 il termine di presentazione della domanda per la sospensione delle rate dei finanziamenti immobiliari dei nuclei familiari in difficoltà, sulla base di quanto precedentemente stabilito all’interno del Piano Famiglie, cui hanno aderito già più di 52 mila famiglie in criticità finanziarie.

Gli eventi che determinano la possibilità di poter avere accesso alla richiesta della sospensione delle rate dovranno verificarsi entro e non oltre la data massima del 30 giugno 2012. Per quanto concerne la possibilità di poter beneficiare della sospensione del mutuo, riproponiamo ora brevemente una sintesi dei requisiti stabiliti dall’Accordo del 18 dicembre 2009 tra l’Abi e le associazioni aderenti.

L’intesa raggiunta prevedeva la sospensione del rimborso delle rate di mutuo per almeno 12 mesi, ammesso che sussistano due requisiti. Il primo è relativo alla titolarità di un mutuo di importo non superiore ai 150 mila euro, che siano accesi per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione dell’abitazione principale, eventualmente anche per finanziamento oggetto di successiva cartolarizzazione.

Il secondo requisito è invece soggettivo: i clienti che fanno richiesta della sospensione del mutuo dovranno avere un reddito imponibile non superiore ai 40 mila euro annui, e aver subito un evento particolarmente negativo, come la morte, la perdita dell’occupazione , l’insorgenza di condizioni di non autosufficienza, l’ingresso in cassa integrazione. La misura è applicabile anche nei confronti di coloro che hanno presentato ritardi nei pagamenti fino a 180 giorni consecutivi.

Si noti, altresì, che quanto sopra è frutto di un accordo generale, e che pertanto le banche possono offrire delle condizioni migliorative rispetto ai minimi sopra anticipati. Il nostro consiglio è pertanto quello di assumere delle informazioni direttamente presso l’istituto di credito presso il quale intrattenete il finanziamento.