Fino al 30 novembre 2012 la clientela di Poste Italiane potrà avere accesso al prestito Bancoposta Studi, la soluzione creditizia che l’istituto postale ha predisposto per poter attivamente sostenere i progetti di studio della propria famiglia. Il finanziamento è richiedibile in breve tempo, ed entro pochi giorni – se l’ente erogatore verificherà positivamente il possesso dei requisiti di merito creditizio – il correntista Bancoposta potrà disporre della somma desiderata, da restituire nel lungo termine a condizioni economiche riservate e specifiche.
In particolar modo, il finanziamento permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter ottenere un importo compreso tra un minimo di 1.000 euro e un massimo di 5.000 euro, con tetto massimo diversificato a seconda della finalità: ad esempio, 1.000 euro se il proprio figlio frequenta la scuola elementare o la scuola media inferiore, 2.000 euro se il proprio figlio frequenta la scuola media superiore, 3.000 euro se il proprio figlio è iscritto all’università, a corsi professionali o di specializzazione.
L’importo ottenuto con il prestito BancoPosta potrà essere restituito alle Poste all’interno di un programma di rimborso che dovrà essere costituito tra un minimo di 12 rate mensili e un massimo di 24 rate mensili. All’interno del piano di ammortamento verrà applicato un tasso annuo nominale fisso dell’8,10 per cento: grazie alla costanza e all’invariabilità del tasso applicato sul capitale oggetto di finanziamento, le rate da pagare saranno di importo certo e stabile.
L’erogazione avverrà mediante accredito diretto sul conto Bancoposta, mentre il rimborso avverrà con pagamento di una rata mensile costante, con addebito diretto sul conto corrente stesso. Il finanziamento – tra le principali condizioni di convenienza – prevede l’azzeramento di spese di istruttoria, commissioni di incasso delle rate, spese per la produzione e l’invio delle comunicazioni periodiche.
Per richiedere il finanziamento studenti Bancoposta, è sufficiente presentare presso un qualsiasi ufficio fiscale abilitato un documento di identità, la tessera sanitaria, un documento di reddito o di pensione da lavoro e un certificato di iscrizione alla scuola, all’Università o a corsi professionali e di specializzazione.
Qui il nostro speciale sul prestito Bancoposta.