Il prestito Tuttofare è un finanziamento Consum.it disponibile in tutte le filiali Antonveneta, e utile per poter realizzare i propri progetti, come ad esempio rinnovare l’arredamento, affrontare una spesa importante, cambiare l’auto, e tanto altro ancora. Mediante tale prestito, sarà possibile ottenere da 1.500 euro ad un massimo di 30.000 euro, rimborsabili in un periodo che va da 18 a 72 mesi. Cerchiamo di comprendere, più nel dettaglio, quali siano le caratteristiche economico finanziarie di specifica fruizione.
Con il prodotto in questione il cliente potrà anzi tutto personalizzare l’importo della rata mensile o la durata del finanziamento; disporre immediatamente della somma richiesta; rimborsare la prima rata dopo due mesi dall’erogazione del prestito; saltare una rata mensile a scelta, nell’arco di tutta la durata del finanziamento, e pagarla in coda a tutte le altre senza costi aggiuntivi; estinguere in anticipo il prestito; assicurare la propria tranquillità e quella dei propri familiari grazie alle coperture assicurative abbinate al finanziamento che, al verificarsi dell’evento assicurato, garantiscono il rimborso del prestito; disporre di un’assistenza clienti dedicata al numero 055/ 4275355 dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00.
Il prestito è richiedibile in qualsiasi filiale della banca dietro compilazione di una apposita domanda, unitamente alla consegna di una copia di: Documento di identità, non scaduto; Ultima busta paga per lavoratori dipendenti, mod.unico per lavoratori autonomi/cedolino pensione/documentazione ICI; Documentazione comprovante gli “Altri redditi mensili” indicati nella richiesta di finanziamento; Documento attestante l’appartenenza del Cliente alla convenzione di riferimento, al fine dell’applicazione delle tariffe ridotte.
È inoltre possibile, in via facoltativa, integrare il prodotto creditizio con un servizio assicurativo che proteggerà la capacità di regolare rimborso del debito nelle ipotesi di: decesso per qualunque causa; invalidità totale e permanente da infortunio o malattia; inabilità temporanea e totale al lavoro per lavoratori autonomi o dipendenti pubblici; ricovero ospedaliero per non lavoratori; perdita di impiego per lavoratori dipendenti del settore privato.
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