Per molti italiani, Natale significa vacanze. Vuoi per la tradizionale “panettonata” in famiglia (come recita il detto: “Natale con i tuoi…”), vuoi per l’inattesa crisi economica, però, non tutti si potranno permettere di partire con destinazione le mete più disparate del globo.
Chi lo farà, sceglierà di spostarsi servendosi principalmente di tre mezzi di trasporto: l’aereo ed il treno, più comodi e veloci sulle lunghe distanze, faranno la parte del leone.
Ma per chi potrà permettersi il lusso di concedersi una vacanza più lunga, ecco tornare d’attualità il camper. Non sono pochi gli italiani che hanno scelto di investire i propri risparmi nell’acquisto di una “casa mobile”, in questi ultimi anni; anche i siti di aste online più famosi dedicano un’intera categoria alle offerte di camper, caravan e affini, sintomo dell’interesse che il pubblico ha manifestato per il settore.
La “cosa” non poteva passare inosservata alle principiali compagnie di assicurazione, che hanno ben presente il rischio rappresentato dall’enorme mole delle “case viaggianti”, e perciò hanno approntato alcuni pacchetti “ad hoc”. Genialloyd, che offre una protezione completa sulla responsabilità civile (è questa la parte “obbligatoria” della polizza) cui è possibile aggiungere la “garanzia del camperista”.
E’ questa una garanzia che tutela la responsabilità civile dell’assicurato per danni a terzi anche durante le soste, come in caso di incendio provocato dal barbecue esterno al camper o per i danni provocati da figli minori o da animali domestici.
Vi è poi una parte, anch’essa facoltativa, che consente al contraente di assicurarsi sul furto e l’incendio, anche degli optionals annessi al camper, di godere di indennità giornaliere per il mancato utilizzo del veicolo e di proteggerne i cristalli, la cui sostituzione sarà rimborsata dalla compagnia qualora subiscano una rottura accidentale tanto probabile soprattutto considerando lo stato dissestato delle nostre strade.