La carta Blu, della Banca di Credito Sardo, è una carta di credito molto semplice da utilizzare, spendibile in Italia e nel mondo per fare acquisti presso gli esercenti e i siti internet abilitati al circuito indicato sulla carta e per ottenere anticipi di denaro presso gli sportelli automatici. Vediamo dunque in maggior dettaglio quali sono le principali caratteristiche di tale prodotto di pagamento.
La carta, che ha un costo pari a 30 euro (18 euro per la carta aggregata), può essere utilizzata per acquistare beni e servizi pagandoli successivamente. In tal modo il cliente potrà ridurre al minimo il contante da portare con te per pagare i propri acquisti, anche all’estero (vedi anche Conto base dal Banco di Sardegna).
La carta ha una durata di tre anni e – come dichiara l’istituto di credito sul proprio sito web – permette di pagare presso tutti i negozi aderenti al circuito indicato sulla carta, in Italia o all’estero, posticipando il rimborso delle operazioni effettuate; acquistare con sicurezza su internet grazie al Servizio Pagamenti sicuri internet; ed effettuare prelievi di denaro contante (cd. anticipi di contante) presso gli sportelli automatici abilitati (anche di altre banche), in Italia e all’estero.
Ancora, con la carta si potrà effettuare ricariche su telefonia cellulare dei principali operatori presso gli sportelli automatici (anche di altre Banche) abilitati in Italia; effettuare ricariche su carte prepagate in Italia e sugli sportelli automatici abilitati delle Banche del Gruppo; e aderire gratuitamente al programma Bonus Intesa Sanpaolo.
La carta è richiedibile in qualsiasi filiale nella quale si intrattengono i rapporti con la banca: sarà il proprio gestore a inoltrare la richiesta di prenotazione della tessera, che verrà consegnata dopo qualche giorno. Il codice PIN e la password verranno invece recapitate presso il proprio domicilio (vedi anche Conto corrente Banca di Credito Sardo – 2013).
Maggiori informazioni sul prodotto sono ottenibili sul sito internet bancadicreditosardo.it e in tutte le filiali dell’istituto di credito.