Per tutti i clienti del gruppo bancario di Banca delle Marche arriva una buona notizia. L’agenzia di rating americana Moody’s ha infatti ritirato tutti i rating emessi sull’Istituto a partire dal mese di settembre 2013. A partire da questo mese, infatti, gli analisti d’oltreoceano avevano declassato la banca in seguito ad alcuni problemi che si erano venuti a creare in merito alla sua solidità creditizia, abbassando il rating di lungo termine dalla categoria B3 alla categoria Caa1.
> Al via il commissariamento della Banca delle Marche
La ragione di questo gesto, cioè del ritiro del rating, che senza dubbio tranquillizza investitoti e clienti, deve essere in realtà imputato alla procedura di commissariamento che è stata messa in piedi, più o meno nello stesso periodo, dalla Banca d’Italia nei confronti della banca.
> Banche italiane commissariate da Bankitalia
La Banca d’Italia, infatti, ha posto Banca delle Marche sotto amministrazione straordinaria, esonerando l’istituto dai normali obblighi di trasparenza in merito alla propria gestione economica. Di conseguenza, l’agenzia di rating americana Moody’s ha ritenuto di non avere in queste condizioni informazioni sufficienti ad emettere un giudizio di affidabilità sulla banca.
Sono numerose, del resto, al giorno d’oggi le banche che sono state commissariate dalla Banca d’Italia. Sono circa 12, infatti, le banche italiane interessate al momento da questo procedimento.
Il commissariamento è stato reso necessario dall’aumento del peso dei cosiddetti crediti problematici e dall’impossibilità della banca di realizzare un aumento di capitale in grado di ripristinare il patrimonio di vigilanza. I prestiti problematici di Banca delle Marche ammontano a circa 2 miliardi.