I possibili percorsi di un reclamo che ha per oggetto un investimento

di Gianfilippo Verbani Commenta

Tutte le possibili soluzioni che si hanno per presentare un reclamo in merito ad prodotto di investimento in caso di controversie sorte con la banca o altri istituti di credito.


 Nel caso in cui tra il cliente e la banca o un intermediario finanziario sorga un problema relativo ad un investimento è possibile in genere attivare una delle seguenti procedure per cercare di risolvere la questione.

Che cosa è e a cosa serve l’arbitrato

Che cos’è e come funziona la conciliazione

I possibili percorsi di un reclamo che ha per oggetto un investimento

In primo luogo ci si può rivolgere infatti alla Camera di Conciliazione e Arbitrato attiva presso la Consob, qualora il problema riscontrato riguardi semplicemente la violazione delle regole di informazione, correttezza e trasparenza nella prestazione dei servizi di gestione collettiva del risparmio e di investimento, anche se da parte del cliente non c’è ancora una richiesta economica nei confronti della banca o dell’istituto di credito interessato.

In secondo luogo, invece, ci si può poi rivolgere al Conciliatore Bancario Finanziario, richiedendo uno dei servizi in genere offerti da questo organismo, come una istanza di conciliazione o un arbitrato alla propria banca, se il problema relativo è pertinente ad un comportamento che si ritiene abbia danneggiato il cliente stesso.

Nel caso in cui il reclamo preveda una richiesta economica pari o inferiore 100 mila euro il reclamo può essere indirizzato, sempre all’interno della struttura del Conciliatore Bancario finanziario, all’Ombudusman – Giurì Bancario, che avrà l’onere di decidere chi ha torto e chi ha ragione

In terzo luogo ci si può infine rivolgere ad un altro organismo abilitato che opera nella risoluzione delle controversie relative agli investimenti e che sia registrato presso il Ministero della Giustizia.