Ecco in cosa consiste la differenza tra il Foglio informativo e il Documento di Sintesi di un conto corrente.
Tutti gli intermediari finanziari, dalle banche agli istituì di credito, sono tenuti ad applicare nei confronti dei loro clienti delle regole di trasparenza, che li obbligano a fornire ai consumatori tutte le informazioni necessarie alla corretta comprensione dei prodotti bancari offerti.
I due documenti principali che le banche e gli istituti di credito mettono a disposizione dei clienti per i conti correnti sono il Foglio Informativo e il Documento di Sintesi. I due documenti, però, non sono uguali tra di loro.
La differenza tra il Foglio Informativo e il Documento di Sintesi del conto corrente
Il Foglio Informativo è il documento che gli intermediari, cioè le banche e gli istituti di credito mettono a disposizione per ciascun cliente sulle condizioni applicate al prodotto bancario e sulle principali caratteristiche dell’operazione o del servizio offerto. I clienti devono quindi verificare che gli elementi del contratto loro proposto siano coerenti con quelli riportati nel Foglio Informativo.
> Come funziona la richiesta di chiarimento in relazione al conto corrente
Il Documento di Sintesi è invece il documento che riporta tutte le condizioni economiche del conto corrente e che in genere è invece unito al contratto.
Insieme al Foglio Informativo deve essere sempre ottenuto dal cliente al momento della scelta del conto corrente e al momento della sua sottoscrizione, sia nei casi dei conti correnti online che in quelli dei conti correnti tradizionali.
Questo documento deve essere ricevuto dai clienti inoltre almeno una volta l’anno e anche in caso di chiusura del conto corrente.
> I diritti del cliente al momento della chiusura del conto corrente
Il Documento di Sintesi infine deve presentare esattamente le stesse condizioni economiche che vengono effettivamente applicate dalla banca nella gestione del rapporto di conto corrente.
Qualora ciò non accada, i clienti hanno la possibilità di chiudere spiegazioni e di sporgere eventualmente un reclamo.
