In più gli intermediari finanziari in questi ultimi mesi tendono ad adottare in generale una politica di abbassamento degli spread - ovvero il costo dei mutui - in modo tale da rendere più appetibili le offerte.
Nonostante i deboli segni di ripresa offerti dalla nostra economia domestica nell’ultimo periodo, la situazione economica reale e familiare degli italiani appare ancora interessata in questi mesi dalle criticità del periodo precedente e per questo motivo non è decisamente semplice scegliere l’offerta di mutuo più adatta per l’acquisto di una casa.
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Il mercato immobiliare, tuttavia, al pari di altri settori, sta dando in questo periodo alcuni piccoli segnali di ripresa, che portano le banche e gli istituti di credito a offrire prodotti concorrenziali per l’acquisto di una casa. Nella classica scelta tra il mutuo a tasso fisso e il mutuo a tasso variabile, tuttavia, il mutuo più conveniente nel mese di marzo 2014 si conferma il secondo, il variabile, che ha la caratteristica di essere agganciato ai tassi Euribor che in questo periodo sono su livelli molto bassi.
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In più gli intermediari finanziari in questi ultimi mesi tendono ad adottare in generale una politica di abbassamento degli spread – ovvero il costo dei mutui – in modo tale da rendere più appetibili le offerte, raggiungendo livelli anche da 2,50 o 2.60 punti.
Tra i mutui a tasso variabile più convenienti di questo periodo troviamo prodotti come il mutuo Webank, con TAEG al 2,96 per cento, IWBAnk al 3 per cento, BNL al 3,02 per cento, Intesa San Paolo con TAEG al 3,03 per cento e Unicredit con tasso annuo effettivo globale al 3,03 per cento. In particolare quest’ultimo mutuo è in offerta speciale fino al mese di maggio 2014.
