Nei prossimi mesi la linea della Federal Reserve non subirà modifiche e le scelte politiche saranno flessibili in modo da far fronte ad eventuali difficoltà che l'economia americana potrebbe avere.
La Federal Reserve si è espressa in questi giorni sulle condizioni che caratterizzeranno la politica monetaria intrattenuta dall’istituto nel prossimo periodo. Il Presidente della FED, infatti, Janet Yellen, ha annunciato che l’importante istituzione americana manterrà nei prossimi mesi una politica monetaria accomodante al fine di sostenere la crescita, con tassi di interesse che si manterranno bassi ancora per lungo tempo.
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Il capo della FED ha in questi termini parlato all’Economic lLub di New York, sottolineando come fino a quando il livello dell’inflazione e del tasso di disoccupazione degli Stati Uniti non saranno allineati con gli obietti prefissati, la linea della Federal Reserve non subirà modifiche, e le scelte politiche saranno flessibili in modo da far fronte ad eventuali difficoltà che l’economia potrebbe avere.
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Rimarranno quindi su livelli molto bassi anche i tassi di interesse, mentre il piano di acquisto fondi sul mercato non sarà definito una volta per tutte ma potrà anche essere modificato in corso d’opera, aggiustando di volta in volta la quantità e la velocità degli acquisti se l’outlook dovesse cambiare.
Anche l’America, dunque, attraverso quanto espresso dalle sue istituzioni centrali pare essere preoccupata dai due problemi che affliggono l’Europa, ovvero la disoccupazione e la bassa inflazione. Negli Stati Uniti l’aumento dei prezzi si muove verso il 2 per cento e sembra destinato a rimanere sotto l’obiettivo prefissato, mentre migliori sono i risultati conseguiti sul fronte dell’occupazione, perché l’obiettivo da raggiungere potrebbe essere centrato verso il 5, 2 – 5,6 per cento, rispetto al 6,7 per cento attuale.