Oggi il rendimento dei titoli di stato del Portogallo, dell'Italia e della Grecia e della Spagna, cioè dei cosiddetti PIGS, è davvero al minimo storico. Gli spread di questi paesi sono tornati a livelli pre - crisi.
In questo post vogliamo tracciare un rapido quadro del recente andamento dei mercati finanziari al fine di avere le idee più chiare sugli investimenti da realizzare nei prossimi mesi del 2014, sia nell’ambito azionario, che in quello delle obbligazioni e dei titoli di stato.
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Nel corso degli ultimi mesi i mercati finanziari hanno in genere mostrato una duplice tendenza. Da una parte nei mesi precedenti hanno vissuto un grande periodo di incertezza e di instabilità, che li ha portati ad avere tassi di interesse anche molto bassi. Dall’altro lato, poi, nei mesi più vicini ad oggi, si è innescata la tendenza opposta, che ha portato molti titoli a volare in borsa e a recuperare quel valore che avevano in passato o addirittura a superarlo.
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Diverso invece il caso dei titoli di stato, che hanno visto progressivamente ridursi i loro tassi di interesse fino ad abbassarsi drasticamente. Oggi il rendimento dei titoli di stato del Portogallo, dell’Italia e della Grecia e della Spagna, cioè dei cosiddetti PIGS, è davvero al minimo storico. Gli spread di questi paesi sono tornati a livelli pre – crisi.
Sembra tuttavia possibile che questo trend di tassi di interesse molto bassi sui titoli di stato sia destinato a durare anche nei prossimi mesi in conseguenza dell’intervento della BCE, la Banca Centrale Europea, che con le sue ultime misure ha deciso di immettere nuova liquidità nel mercato e di far ripartire il credito verso le imprese. Non è escluso neanche un programma di Quantitative easing.