I mutui a tasso variabile erogati nell'anno in corso sono stati in totale oltre il 63 per cento, mentre nello scorso anno si era arrivati solo a poco più del 54 per cento. Buona ripresa anche per i mutui a tasso fisso.
Il mercato dei mutui continua la sua fase di ripresa in Italia, con quello degli immobili che lo segue a ruota. Lo conferma, in parte per il mese di giugno 2014 e in parte per il primo semestre del 2014 l’osservatorio di MutuiOnline, il quale ha rilevato che le richieste di finanziamenti ipotecari nel periodo sono continuata ad aumentare grazie anche agli incentivi proposto dalla Banca Centrale Europea, che ha reso ancora più accessibili le condizioni per l’accensione di un mutuo.
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Nel corso del primo semestre dell’anno, infatti, sono decisamente aumentate le richieste di surroghe e sostituzioni rispetto al periodo precedente, passando da un 5 per cento del 2013 all’11 per cento circa del 2014.
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Per quanto riguarda invece i mutui preferiti dagli italiani nel periodo, quelli a tasso variabile continuano ad essere la scelta maggiormente prediletta, in quanto in questo periodo consentono meglio dei fissi di poter approfittare dei vantaggi concessi dal mercato. Si prevede inoltre che anche per il resto del 2014 i livelli dell’Euribor si manterranno piuttosto bassi, grazie anche agli interventi operati sui tassi dalla BCE.
I mutui a tasso variabile erogati nell’anno in corso sono stati in totale oltre il 63 per cento, mentre nello scorso anno si era arrivati solo a poco più del 54 per cento. Una delle soluzioni maggiormente preferite dagli italiani resta sempre quella del mutuo a tasso variabile con cap, che consente di porre un tetto massimo all’importo della rata, ma sono in aumento anche le richieste di mutui a tasso fisso.