La proposta di Daniele Capezzone. Tre anni di esenzione per tutte le auto nuove, cinque anni per quelle ecologiche.
C’è un’ottima novità per i consumatori e in particolari per i guidatori delle automobili. Una novità relativa al pagamento di quella che è l’imposta automobilistica per antonomasia: il bollo.
Daniele Capezzone, presidente della VI Commissione Finanza ha presentato alla Camera una proposta che è in attesa di via libera e che concerne l’esenzione dal pagamento del bollo per le vetture di nuova immatricolazione.
La proposta in esame contempla l’esenzione da pagamento del bollo auto per tre anni relativo a tutte le nuove immatricolazioni indipendentemente dalla tipologia di vettura. Per le auto ecologiche (Gpl, metano, elettriche) invece, l’esenzione dal pagamento del bollo auto potrà durare addirittura fino a cinque anni.
Decorsi 3 o 5 anni, l’importo del bollo auto sarà commisurato alle emissioni del proprio veicolo.
Sempre sul fronte delle auto ecologiche, viene fissato al quaranta per cento il livello di deducibilità per le auto aziendali. A compensare il mancati guadangi, la rivisitazione degli stanziamenti rimodulabili finalizzati ai trasferimenti alle imprese. Così Capezzone:
Si tratta di misure liberali, pro-consumatori, che possono dare ossigeno al settore auto. Auspico, infine, che vi sia una immediata calendarizzazione in Aula, già prima della sessione di bilancio.
La proposta rientra a pieno regime tra quelle effettuate al fine di ridurre i prezzi di un mercato che stenta a ripartire, quello automobilistico, ma anche al fine di venire incontro alle esigenze di consumatori che non riescono a pagare per tempo le tasse per via del loro onere. Non è un caso che molti preferiscono girare, a proprio e altrui rischio e pericolo, senza assicurazione e senza revisione. Andrà in porto?