Il credito bancario viene chiamato anche fido bancario o castelletto. L'apertura di un fido in conto corrente in genere è sempre motivata dalla maggiore facilità di utilizzo delle somme.
Nel linguaggio finanziario può capitare di sentir parlare del credito bancario. Di che cosa si tratta e come si può utilizzare? Cerchiamo di capire meglio. Nel mondo delle banche, con il termine di fido bancario ci si riferisce a quella fiducia che la banca esprime nei confronti di un cliente sotto forma credito che viene concesso o messo a disposizione sul conto corrente.
Il credito bancario viene chiamato anche fido bancario o castelletto. L’apertura di un fido in conto corrente in genere è sempre motivata dalla maggiore facilità di utilizzo delle somme.
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Diverse sono le modalità con cui una banca o un istituto di credito può concedere un fido bancario ad un cliente. Di norma la sottoscrizione può avvenire allo scoperto, ovvero quando non ci sono garanzie personali o reali ulteriori da depositare, oppure dietro la presentazione di alcune garanzie che possono essere suggellate da ipoteca, pegno o fideiussione. Se poi si tratta di un apertura di credito in conto corrente, la garanzia non si estingue prima dell’estinzione del rapporto bancario stesso.
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Per aprire un fido bancario, invece, sarà necessario presentare una apposita domanda alla banca e attenderne l’apertura. All’interno del modello per la domanda andranno riportati in genere i seguenti dati:
- i dati del richiedente
- l’importo del credito bancario
- la durata del fido
- le eventuali garanzie richieste a copertura o erogazione
- i contenuti specifici relative alla domanda posta dal richiedente stesso.