Ecco quali sono le nuove rilevazioni dei tassi di interesse effettivi medi globali - i tassi soglia anti usura per prestiti e mutui - valide per il quarto trimestre dell'anno, il periodo che va dal 1 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014.
Continuiamo in questo post ad analizzare le rilevazioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – in merito ai tassi soglia del quarto trimestre 2014, valide quindi per il periodo che va dal 1 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014. Le rilevazioni sono state infatti pubblicate come di norma sullla Gazzetta Ufficiale.
> I nuovi valori dei tassi soglia per mutui e prestiti nel terzo trimestre 2014
In un post pubblicato in precedenza abbiamo infatti visto quali sono state le decisioni e rilevazioni del MEF in merito a finanziamenti come le cessioni del quinto, il credito al consumo e i conti correnti. In questo post ci occuperemo invece di riportare la situazione dei tassi soglia relativi a mutui e prestiti. Ecco quali sono.
> I nuovi valori dei tassi soglia per il quarto trimestre 2014 – Finanziamenti e conti correnti
Tassi soglia IV trimestre 2014 – Mutui e prestiti
I tassi soglia vengono utilizzati a livello nazionale come parametri validi in merito alla legge antiusura, che si applica a tutte le operazioni di credito e di finanziamento effettuate all’interno del territorio nazionale.
Per i mutui in particolare i tassi soglia per questo quarto trimestre 2014 hanno fatto registrare una modifica a rialzo. Sono infatti aumentati i tassi per quanto riguarda i mutui con garanzia ipotecaria a tasso variabile, il cui valore è passato da un precedente 8,77 ad un attuale 8,57 per cento.
I tassi soglia per i mutui a tasso fisso, invece, sono scesi su un livello di 10,06 per cento da un precedente valore del 10,38 per cento.
Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, invece, per i finanziamenti fino a 5 mila euro di importo il tasso soglia sale ora al 19,44 per cento, mentre per quanto riguarda i finanziamenti con importo superiore ai 5 mila euro, il tasso soglia scende al 16,10 per cento.
