Secondo le ultime stime di Bankitalia rispetto alla fine dell'anno precedente, la ricchezza delle famiglie italiane ha subito un calo.
Le famiglie italiane in confronto a molte altre famiglie del mondo sono famose per il buono stato della loro ricchezza. Ma questa situazione potrebbe presto arrivare a modificarsi, dal momento che le sostanze degli italiani hanno cominciato a subire una riduzione nel 2014. La ricchezza detenuta dalle famiglie italiane è quattro volte superiore al debito della nazione e rappresenta un buon paracadute nei confronti di momenti di crisi, ma l’abbassamento del valore degli immobili e le difficoltà che oggi si incontrano nel risparmio mettono a dura prova i portafogli dei risparmiatori.
> Si riduce la ricchezza delle famiglie italiane secondo Bankitalia
In una delle ultimi indagini compiute dalla Banca d’Italia la ricchezza dei nostri connazionali a fine 2013 era pari a 8.728 miliardi di euro, corrispondenti in media a 144.000 euro a persona e a 356.000 euro per famiglia. Il dato che salta maggiormente all’occhio, tuttavia, consiste nel fatto che rispetto alla fine dell’anno precedente, la ricchezza delle famiglie italiane ha subito un calo.
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Al fine del 2012, infatti, i dati rilevati mostravano una cifra più alta dell’1,4 per cento, segno che tale benessere ha imboccato una fase di riduzione e circa 123 miliardi di beni si sono per così dire volatilizzati nel giro di 12 mesi. Nel contempo, non sono affatto aumentate le attività finanziarie in valore, mentre è continuato a diminuire il prezzo delle case, ridottosi del 5,1 per cento, anche se un piccolo beneficio si è avuto dal decremento delle passività. in conclusione quindi la ricchezza netta degli italiani si è ridotta dell’1,7 per cento.