Sospensione del mutuo gratuita, la buona notizia dell’Arbitro bancario finanziario (Abf), organismo al quale i clienti delle banche possono rivolgersi.
Chi ha beneficiato del Fondo di solidarietà prima casa che consentiva di sospendere il pagamento delle rate del mutuo a chi rispettasse le regole definite, fino a 18 mesi, ha una buona notizia. La sospensione è gratis. Ecco una spiegazione interessante.
L’Arbitro bancario finanziario (Abf), organismo al quale i clienti delle banche o degli intermediari finanziari possono rivolgersi per dirimere eventuali controversie, ha stabilito con una recente pronuncia che l’operazione deve essere a costo zero per il consumatore. La sospensione delle rate non può essere un costo per i mutuatari.
Il fondo, per legge deve provvedere al pagamento delle rate, per l’intero periodo di sospensione di una quota d’interessi pari al tasso Euribor per i mutui a tasso variabile e a quello Eurirs per i mutui a tasso fisso. Al netto dello spread che sommato all’Euribor e all’Eurirs determina il tasso finale.
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L’ABI, con la circolare n. 2959 del 27 ottobre 2010 aveva precisato che la banca erogante il mutuo avrebbe potuto addebitare al mutuatario gli ingressi maturati nel periodo di sospensione pari alla differenza tra gli interessi fissati nel contratto di mutuo e quelli rimborsati dal Fondo.
Le banche possono specificare nel contratto di mutuo l’obbligo al rimborso dello spread da parte del mutuatario ma il mutuatario deve dire se è disposto ad accettare questa condizione.
