Imposte indirette, quanto è cresciuta la raccolta nei primi 8 mesi dell'anno. Il resoconto del MEF
Le entrate tributarie nei primi otto mesi dell’anno sono cresciute di oltre il 2 per cento e questo si lega ad un aumento della raccolta ma anche ad una serie di strategie di lotta all’evasione fiscale. Ecco il comunicato dettagliato del MEF che divide le imposte dirette dalle imposte indirette.
Sulle imposte indirette ecco il resoconto del Ministero dell’Economia:
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> Imposte dirette, quanto è cresciuta la raccolta nei primi 8 mesi dell’anno
Il gettito ammonta a 123.815 milioni di euro in aumento dello 0,5% (+658 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2014.
Si confermano in aumento le entrate dell’IVA che crescono di 2.166 milioni di euro (+3,1%) per effetto dell’andamento complessivamente positivo della componente relativa agli scambi interni e dei versamenti dovuti in base all’applicazione del meccanismo dello “Split Payment” (2) (+3,8%, pari a +2.360 milioni), mentre continua ad essere in calo il gettito registrato dalle importazioni dai Paesi extra-UE (-2,3% pari a -194 milioni di euro).
Le entrate dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) segnano un decremento di 67 milioni di euro (–0,4%). In flessione anche il gettito dell’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) che ha generato minori entrate per 1.125 milioni di euro (–39,1%). Il meccanismo di versamento dell’imposta prevede rate di acconto mensili calcolate in base ai consumi dell’anno precedente e un saldo che viene versato l’anno successivo a quello di riferimento, entro fine marzo, in base ai consumi effettivi. Per effetto di tale meccanismo, la flessione del gettito registrata è stata determinata dalla variazione negativa del conguaglio versato a marzo 2015 sulla base dei consumi effettivi di tutto l’anno 2014, risultati inferiori a quelli del 2013.