Revisione ed RCA, gli autovelox controlleranno anche questo delle auto che sfrecciano troppo velocemente.
Un’auto troppo veloce si espone ad una serie di controlli molto particolari e diversi: gli autovelox infatti, in futuro controlleranno anche se un’auto è stata regolarmente sottoposta a revisione o se il conducente ha pagato regolarmente l’assicurazione auto.
Il processo di rinnovamento dell’assicurazione auto in Italia è stato completato dall’introduzione dell’attestato di rischio elettronico e del tagliando virtuale ma mancava ancora una norma che consentisse di migliorare i controlli anche con queste novità La norma è arrivata ed è quella che consente ai dispositivi come autovelox, tutor e telecamere Ztl di sanzionare automaticamente la mancata copertura assicurativa dei veicoli e l’irregolarità della revisione.
Tutto si lega ad un emendamento alla Legge di Stabilità proposto dall’On. Sergio Boccadutri del PD e approvato in commissione Bilancio alla Camera, che abolisce la “contestazione immediata” per le infrazioni di mancata revisione, trasporto di cose su veicoli a motore oltre la massa consentita e obbligo dell’assicurazione auto.
Fino a oggi i sistemi di controllo del traffico a distanza, dalle telecamere Ztl agli autovelox fino ai tutor, non potevano multare in automatico coloro che circolano senza revisione o senza Rc auto, perché così previsto dalla normativa vigente.
Questi dispositivi elettronici potevano soltanto accertare l’infrazione tramite la lettura della targa, ma toccava poi alle Forze dell’Ordine comminare la sanzione di persona. Un procedimento troppo lungo e lacunoso cui si è corsi ai ripari attraverso l’emendamento citato.
“È un passo concreto per rendere più sicura la circolazione stradale grazie all’innovazione tecnologica”, ha dichiarato soddisfatto l’On. Boccadutri, “Finalmente non sarà più necessaria la contestazione immediata per chi mette a repentaglio la sicurezza degli automobilisti onesti circolando senza assicurazione obbligatoria, senza revisione o con un carico superiore al consentito. Costoro finora avevano potuto spesso farla franca, in assenza di modalità di controllo digitale, ma da oggi non sarà più possibile che ciò avvenga”.