Le polizze assicurative legate al mutuo, nello specifico, sono atte a coprire il cliente dal rischio di morte e invalidità permanente parziale o totale, estinguendo di fatto il debito residuo al verificarsi dell’evento assicurato.
Conviene sottoscrivere una polizza assicurativa nel momento in cui si sottoscrive un mutuo? In linea di principio è sempre importante tutelarsi dai rischi. Anche da quelli inerenti il mutuo e il suo rimborso.
In questo segmento assicurativo sono le stesse banche che offrono la polizza al momento dell’accensione del finanziamento per l’acquisto di un immobile. Un abbinamento molto gradito dai clienti. Ma ciò non impedisce al mutuatario di sottoscrivere una polizza presso una compagnia esterna rispetto all’istituto al quale ci si è rivolti per il mutuo.
Le polizze assicurative legate al mutuo, nello specifico, sono atte a coprire il cliente dal rischio di morte e invalidità permanente parziale o totale, estinguendo di fatto il debito residuo al verificarsi dell’evento assicurato.
Un esempio?
Tizio accende un mutuo per 150.000 euro, ma dopo 8 anni muore per cause naturali o per un incidente, quando gli restavano ancora da versare 100.000 euro. Se si è assicurato con un’apposita polizza, il mutuo sarà estinto all’atto del suo decesso, sgravando i familiari dall’incombenza di dover sostenere il debito residuo. Se il mutuo fosse cointestato, ad esempio, tra marito e moglie, ciascuno dei quali si è impegnato a sostenere il pagamento delle rate per il 50%, al verificarsi dell’evento assicurato sarà estinto solamente il debito residuo del mutuatario deceduto. Il coniuge superstite, nell’esempio appena fatto, dovrebbe continuare a pagare le sue rate fino alla scadenza.
Questa tipologia di polizze costa in base all’età di chi la sottoscrive. Più è alta l’età dell’assicurando, più il costo aumenterà. Il costo è, dunque, proporzionale al rischio di decesso del cliente.