Proseguono le discussioni in tema di flessibilità.
Continua a tenere banco il tema delle pensioni, in relazione a prestiti e uscite anticipate. Le proposte del Governo non sembrano, attualmente, convincere in pieno gli esperti.
L’APE sarà una misura strutturale e potrebbe costare una mensilità all’anno. Inizia a essere più preciso e chiaro il quadro delle sembianze che avrà l’anticipo pensionistico e quello che dovrebbe essere il suo meccanismo di funzionamento. Sugli effetti che si produrrebbero poi in termini di riduzione dell’assegno previdenziale il Servizio Politiche Previdenziali della UIL, anche in vista dell’atteso confronto con l’Esecutivo, ha elaborato una serie di stime. Nello studio si analizzano i possibili costi per i lavoratori per un prestito pensionistico con un anticipo sull’età anagrafica richiesta pari 1, 2 e 3 anni. Lo studio distingue poi le aspettative di vita tra uomo e donna.