I dati sulle polizze malattia

di Daniele Pace Commenta

Il ramo Malattia delle polizze assicurative è un settore importante, da tenere d'occhio, soprattutto per quel che riguarda le polizze collettive.


Il ramo Malattia delle polizze assicurative è un settore importante, da tenere d’occhio, soprattutto per quel che riguarda le polizze collettive. In particolare queste ultime, sono aumentate di numero, nel 2016, rispetto a quelle individuali, consentendo così delle riduzioni sui premi da pagare. Le polizze individuali hanno pagato premi per circa 330 milioni di euro, segnando un +3% rispetto all’anno precedente, con circa 1 milione di polizze in essere. La maggior parte delle polizze, il 64%, vede il rimborso delle spese mediche il tema dominante del portafoglio, con un +4,4% ripetto all’anno precedente. Segue poi la garanzia di diaria, con il 14% del portafoglio, per circa 47 milioni, mentre scarsa incidenza ha la garanzia per le malattie a lungo periodo, che registra comunque un quinto delle nuove polizze. Le altre polizze raccolgono l’11% del portafoglio assicurativo, mentre per quel che riguarda le polizze collettive, queste crescono del 10,7% rispetto al 2015, con premi pari a 865 milioni di euro. Qui, il rimborso per le spese mediche, incide su più dell’80% dei premi pagati, con la copertura per le spese sanitarie privatistiche di dipendenti aziendali. Nelle polizze collettive, l’invalidità  permanente rappresenta circa 88 milioni di euro in portafoglio, e quindi il 10% del totale. La diaria invece è pari al 5% deò portafoglio, con un volume di “appena” 40 milioni di euro.