Novità sul fronte dei libretti anonimi al portatore sono contenute sul decreto legislativo approvato dal consiglio dei ministri e passato alla camera.
Novità sul fronte dei libretti anonimi al portatore sono contenute sul decreto legislativo approvato dal consiglio dei ministri e passato alla camera. La nuova normativa antireciclaggio prevede l’estinzione dei libretti anonimi entro il 31 dicembre 2018, mentre tutti i libretti, in futuro, dovranno essere nominativi, in funzione della lotta al riciclaggio, ma anche della normativa per la limitazione del contante. Inoltre sarà vietato il trasferimento dei libretti nominativi. Esenzioni sono previste per le buste paga e le dichiarazioni fiscali. Il settore maggiormente coinvolto sembra quello dei giochi in internet, le cui società di gestione dovranno identificare tutti quelli che “puntano” più di 2000 euro. Attenzione quindi per gli scommettitori e i “pokeristi” del web, che saranno nel mirino non solo dell’antiriciclaggio, ma a quanto pare anche dell’antiterrorismo, visto che le norme vorrebbero scongiurare il finanziamento di gruppi eversivi politici e terroristici. Ma ad essere attenzionati saranno anche i frequentatori dei casinò fisici, non solo quelli virtuali online. Infatti scatterà l’obbligo, da parte dei gestori, di identificazione dei clienti all’entrata, e di verifica per le operazioni in fiche, superiori ai 2000 euro. Una rivoluzione per il mondo dei giocatori, che fino a ieri potevano godere dell’anonimato, e versare su libretti anonimi al portatore.