L’assicurazione sul proprio conto corrente, è una polizza assicurativa come le altre, che serve a garantire l’integrità del correntista.
L’assicurazione sul proprio conto corrente, è una polizza assicurativa come le altre, che serve a garantire l’integrità sia economica che finanziaria del correntista, quando egli, non è in grado di provvedere al proprio sostentamento economico ed a quella della sua famiglia. Le motivazioni che portano a tale stipula possono essere molteplici e di varia natura, si va dalla perdita del posto di lavoro, all’infortunio, oppure alla cessione della propria attività economica, fino alla scomparsa del correntista. In tali situazioni, quello che può accadere, è che il titolare del conto corrente, sia postale che bancario, continui a pervenire addebiti. Ad esempio per le rate del mutuo di casa, o per le utenze del proprio domicilio o per i pagamenti effettuati sulla carta di credito. In mancanza di fondi di reddito, che vanno ad rimpinguare il conto corrente, tali addebiti, porterebbero nell’arco di pochissimo tempo, ad una situazione debitoria, che in caso di decesso del correntista, andrebbero ad aggravare sugli eredi. L’assicurazione del proprio conto corrente, si stipula in queste condizioni, ed è la banca a farsi carico dei pagamenti pendenti, per un massimale che può variare dai 30 fino ai 75 mila euro, il tutto ad un costo mensile della polizza di pochi euro.