Il Monte dei Paschi ha ricevuto i soldi dallo Stato per la sua partecipazione al 53% del capitale, e in questo modo il salvataggio è concluso.
Il Monte dei Paschi ha ricevuto i soldi dallo Stato per la sua partecipazione al 53% del capitale, e in questo modo il salvataggio è concluso. Ora che la ricapitalizzazione è conclusa, il capitale totale è arrivato a 15,7 miliardi di euro per 1,14 miliardi di azioni. Il Tesoro ha versato 3,85 miliardi di euro e ora detiene 593,87 milioni di azioni, ovvero il 53,5% del capitale. Ora manca solo la formalità dell’autorizzazione definitiva della Banca centrale europea per questo salvataggio che alla fine ha occupato governo e banca centrale per più di un anno. Adesso la banca senese ha ridotto i crediti inesigibili, per poi rivenderli nella cartolarizzazione da 27 miliardi al Fondo Atlante II.
Il 12 agosto la Banca europea deciderà per una scontata autorizzazione che porterà al capitolo finale del salvataggio.
Ora la banca è sicura, e le cose si sistemeranno. Vedremo come procederà il nuovo corso, ma questo dovrebbe consentire una nuova era per gli azionisti e per i richiedenti dei mutui e dei finanziamenti, sperando che non ci siano di nuovo politiche poco chiare. Il Tesoro avrà comunque un ruolo di controllore e garante, e si spera che il suo ruolo sia sempre rispettato.