Calano le banconote false in circolazione


 Sembra essere in forte calo il fenomeno della falsificazione delle banconote e delle monete nel nostro paese. Questo è quanto è stato riscontrato dalle segnalazioni giunte all’Ufficio Centrale di Antifrode dei Mezzi di Pagamento del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanza. Tali segnalazioni sono presenti nell’ultimo rapporto per quanto riguarda la falsificazione dell’euro. Osservando il documento è possibile riscontrare come lo scorso anno sono state ritirate dalla circolazione o sequestro 169.923 banconote, pari al 21% in meno rispetto al 2015, per un valore nominale di 7,7 milioni di euro, e 64.621 monete in metallo, pari all’8% in meno sempre rispetto al 2015, per un valore nominale complessivo di 90 mila euro, con una calore di valore rispettivamente del 2% e del 4% se confrontato con l’anno precedente. Fra le varie banconote ritirate, il taglio che sembra essere più diffuso sono le banconote da 20 euro, pari a 68.457, seguite con pochissima differenza da quelle da 50 euro pari a 65.643. Per quanto riguarda invece le monete in metallo, la maggiori segnalazioni interessano il conio di 2 euro, pari a 33.270, seguite da quello di 50 centesimi di euro pari a 16.442 ed infine dalla moneta da 1 euro pari a 14.744.