La ristrutturazione della casa è possibile anche grazie a prestiti personali, a cui attingere, in particolare per lavori di grande portata. La possibilità, oltre al mutuo, di chiedere un prestito finalizzato alla ristrutturazione è concreta anche per crediti oltre i 60mila euro. Il vantaggio del prestito nei confronti del mutuo è quello di avere costi e tempi inferiori. Non è necessario passare dal notaio e si può affrontare il rimborso con una maggiore flessibilità. Per costi invece ridotti, è un passaggio obbligato, quando questi non sono sufficienti alla concessione di un mutuo, che viene erogato solo a partire da certe cifre.
Il prestito per la ristrutturazione va quindi comparato con il mutuo, quando possibile, calcolando per entrambi gli interessi, le spese accessorie, le commissioni di rimborso, su tutta la durata. Occhio quindi a TAN e TAEG. Su internet potrete comparare i prestiti più convenienti, anche per i costi minori di gestione che la rete oggi offre. Un prestito per la ristrutturazione conveniente è quello di Findomestic, per ottenere dai 1000 ai 60mila euro. Con un semplice preventivo avrete un piano di lavori da poter poi far finanziare la ristrutturazione. Ma Findomestic non vi farà pagare le spese accessorie e potrete anche posticipare la rata o cambiarne il valore a spese zero. Il tutto con accredito e pagamento tramite il vostro conto corrente già esistente.