Il consulente patrimoniale è una figura di estrema importanza in ambito economico-finanziario e lo sa bene Enrico Cerreto, esperto patrimonialista.
Iscritto da aprile 2011 all’albo di consulenti finanziari con mandato di Fideuram SpA, banca per la quale lavora presso la sede di Napoli, Cerreto ha alle spalle esperienza in vari settori per i ruoli che ha ricoperto da back office, ad addetto clientela retail, addetto clientela executive, estero merci, settorista aziende, fino a direttore di filiale.
Oggi si occupa di tutela, gestione e trasmissione di patrimoni per circa 110 clienti, la cui ricchezza finanziaria è di 500mila euro di soglia minima.
Enrico Cerreto, campano con origini anglosassoni essendo nato a Bedford, nell’est dell’Inghilterra, ha molta dimestichezza con il settore bancario e finanziario in particolare, grazie alla tradizione familiare. Dopo la maturità classica e una laurea in giurisprudenza, ha studiato all’Imperial College Business School di Londra.
Sappiamo bene che fare una corretta pianificazione patrimoniale significa occuparsi della persona e dei suoi obiettivi, ma cerchiamo di capire chi può fare tutto questo e come.
Enrico Cerreto evidenzia subito che: “Gestire e proteggere il patrimonio mobiliare – come depositi, obbligazioni, azioni – ed immobiliare come ad esempio terreni ed appartamenti, senza che sia definita un’adeguata pianificazione finanziaria può comportare degli squilibri”.
“Il consulente patrimoniale – aggiunge Cerreto – sta a fianco del cliente per individuare le migliori soluzioni per conservare e valorizzare il patrimonio, pianificando e ottimizzando i vari investimenti, analizzando contestualmente i rischi patrimoniali e personali a cui può essere esposto il suo risparmio. Non fornisce però nessun consiglio specifico su strumenti e scelte d’investimento”.
La pianificazione patrimoniale non è, come si può erroneamente pensare, un invito all’acquisto di un prodotto o di un servizio finanziario, ma è solo l’attività che può guidare il risparmiatore a una maggiore consapevolezza e a porsi nelle migliori condizioni per fare scelte oculate.
“Oggi è una priorità proteggere il patrimonio”, osserva il consulente patrimoniale Enrico Cerreto, “non solo per sé ma per tutta la famiglia. Una pianificazione patrimoniale deve essere pensata non solo per il breve periodo ma soprattutto per il lungo periodo. In tutto questo la figura che può guidare verso una maggior consapevolezza ed una attenta pianificazione delle scelte è il consulente patrimoniale”.
Le qualità giuste per lo svolgimento di questa professione vengono elencate dall’esperto del settore.
“Professionalità, capacità di ascolto ed empatia – sottolinea Enrico Cerreto – sono le doti giuste che bisogna possedere per aiutare i clienti a fare le migliori scelte per se stessi e per la loro vita. Senza mai trascurare il passaggio generazionale, a mio avviso di fondamentale importanza in questa attività”.