Da luglio dell’anno prossimo sarà obbligatorio il seggiolino anti-abbandono in auto. Dopo le tragedie del passato, il governo passa all’azione, obbligando le famiglie all’utilizzo di seggiolini con sensori che possano avvertire i genitori distratti. L’obbligo scatterà a partire dal 1° luglio del 2019.
Le specifiche della nuova legge
La nuova normativa è passata sia al Senato che alla Camera a settembre, e il governo dovrebbe emanare il decreto attuativo attraverso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Serve infatti regolamentare le specifiche tecnico-costruttive dei seggiolini. Il Ministero ha 60 giorni per emanare il decreto, a partire dall’approvazione della norma, che è stata ufficializzata il 1° ottobre con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (la numero 117).
L’obbligo riguarda tutti i veicoli di categorie M1, N1, N2, N3 immatricolati in Italia e all’estero presenti sul nostro territorio. L’obbligo riguarda i bambini di età inferiore ai quattro anni e di altezza inferiore al metro e mezzo.
I sensori serviranno a non dimenticare i bambini in auto, con conseguenze spesso fatali. Si chiama amnesia dissociativa, e ha causato già la morte di molti neonati.
Previste multe a chi non si adegua alla nuova norma, sia pecuniarie che amministrative. Si rischiamo infatti 5 punti sulla patente e multe da 81 a 326 euro. C’è anche la sospensione della patente per i recidivi.