I tassi dei mutui stanno aumentando, anche se molto lievemente. Dopo un lungo periodo di tassi al ribasso o sostanzialmente stabili, si assiste ora ad un piccolo aumento, segnalato da ABI e Bankitalia. La causa, anche se indiretta, è il forte aumento dello spread tra i titoli italiani e tedeschi. Si era accennato a questa ipotesi in un nostro articolo di tempo fa. Ora ritorniamo al punto della situazione.
Perché i rincari
In questi anni, grazie alla politica della BCE, i mutui hanno avuto i tassi più bassi di sempre. Questa politica è quella direttamente connessa ai costi dei mutui. Ma come accennato tempo fa, anche se non è lo spread a determinare gli interessi, alla lunga può causarne un aumento. Fino ad oggi i tassi di Eurirs ed Euribor, che determinano quelli dei mutui, erano molto bassi. Ora stanno aumentando a causa dello spread, ma non per un collegamento diretto, quanto piuttosto per problemi di accesso al credito sul mercato interbancario. Le richieste di mutuo sono in aumento, del 2,3%, ma alla fine del 2018 sono leggermente aumentati i tassi medi, dal 1,88% al 1,91%. Aumenti anche per i finanziamenti alle imprese, con un tasso medio dall’1,52% al 1,54%.