La Legge 104 ha portato un po’ di confusione tra gli utenti, per quel che riguarda l’intestazione dell’intestatario dell’assicurazione, che a volte può essere diverso da quello della proprietà dell’auto.
La Legge 104/92 infatti, riguarda le detrazioni e le facilitazioni per l’acquisto di un’auto da parte dei disabili. Non sono solo loro a poter usufruire delle facilitazioni, ma anche familiari e tutore legale.
Risolvere la questione
Questi soggetti possono infatti ottenere un regime Iva del solo 4%, e possono detrarre le spese per l’acquisto dell’auto fino al 19%. Il problema si pone spesso per un’auto che non è intestata al disabile.
Questo succede quando il disabile è a carico della famiglia o del tutore legale, in modo che anche questi possono ottenere le agevolazioni. Questo caso si presenta quando il disabile ha un reddito al di sotto dei 2.840,51 euro l’anno, cifra da non includere con la pensione sociale e l’indennità di accompagnamento.
L’assicurazione dell’auto però, non presenta agevolazioni per i disabili, a meno di iniziative interne alle stesse assicurazioni.
Il disabile dunque potrebbe non avere la patente, perché inabile alla guida, e non aver mai stipulato un’assicurazione. Comunque, in questi casi, la legge prevede che l’auto venga assicurata a nome del disabile, e cercare di sfruttare la legge Bersani per non pagare una polizza esorbitante. Rimane la possibilità di intestare la polizza ad una terza persona.