Con l’arrivo della stagione estiva, sono sempre di più i ragazzi e le ragazze che voglio partire per delle mete nuove e curiose. Uno dei motivi che portano spesso a decidere di spostarsi all’estero è connesso all’opportunità di imparare una nuova lingua o magari anche solamente per fare un stage di qualche mese al di fuori dei confini italiani. E le assicurazioni vacanze studio sono una delle priorità da considerare.
Assicurazioni vacanze studio: i genitori non vogliono avere preoccupazioni
Ebbene, questo periodo viene vissuto, in fase di preparazione, con una certa ansia e preoccupazione, soprattutto da parte dei genitori. E sono proprio questi ultimi, alla fine, a ricorrere a polizze assicurative, per evitare qualsiasi tipo di problema durante il viaggio all’estero dei propri figli. Secondo un’indagine che è stata portata avanti da parte di Facile.it, pare che nel corso di dodici mesi, le ricerche di assicurazioni legate ai periodi di vacanza studio hanno subito un rialzo incredibile, fino a toccare il +25,9%.
Sempre da Facile.it arriva un altro dato davvero molto interessante. Ovvero, confrontando le statistiche relative all’estate 2018 e quelle attuali, emerge come il trend stia davvero puntando verso l’alto. Per i genitori, però, ci può essere qualche insidia nella scelta della polizza. Secondo quanto riferito dal famoso portale, ci sono alcuni fattori che possono indirizzare la scelta. Il primo elemento da tenere in considerazione è rappresentato dall’età dei figli. Nella maggior parte dei casi, questo tipo di assicurazioni vengono proposte per ragazzi fino al massimo a 25 anni, nonostante in qualche caso si possa arrivare anche fino a 30 anni. Per quanto riguarda i periodi all’estero in stage, si possono accettare fino a 35 anni.
Gli altri fattori che incidono nella scelta
Un altro fattore che può incidere nella scelta è rappresentato dalla motivazione del viaggio. Le coperture, nella maggior parte dei casi, risultano essere valide per le vacanze che hanno come obiettivo principale lo studio. Altre volte, però, c’è una maggiore tutela per quanto concerne gli stage e tutti i vari tipi di esperienza all’estero, a meno che non si debbano svolgere dei lavori piuttosto pericolosi. Importante anche la durata massima dell’assicurazione: si parte da soli due mesi e si può arrivare fino ad un anno. All’interno del preventivo, anche la località in cui si svolge questa esperienza all’estero può avere un certo peso.