Prestiti, stop rate per chi ha problemi con il lavoro

di Daniele Pace Commenta


Sbarca finalmente una moratoria di ben sei mesi per tutti coloro che hanno attive delle rate di prestiti e dei finanziamenti del valore di oltre 1000 euro. Si tratta di una vera e propria moratoria di sei mesi per tutte quelle rate sia di prestiti che di finanziamenti che superano i 1000 euro.

Stop rate prestiti: ecco chi ne ha diritto e come fare richiesta

Una proposta che è stata fatta da parte di Associazione Italiana del Credito al consumo e immobiliare e Assofin: l’obiettivo è quello di garantire una situazione più semplice a tutte quelle famiglie che sono in difficoltà economiche per colpa delle conseguenze dell’attuale situazione emergenziale in atto legata al diffondersi del Coronavirus.

Nello specifico, si tratta di una situazione che riguarda tutti coloro che hanno perso il lavoro oppure chi è stato collocato in cassa integrazione. Oppure, se si tratta di professionisti, chi ha perso il suo fatturato potrà evitare di pagare le rate che caratterizzano il finanziamento per i prossimi sei mesi. Tutte queste misure sono comprese nel documento di Assofin, che ha ricevuto l’ok da parte delle più importanti associazioni di consumatori.

Chi può sfruttare la moratoria

Si tratta di un’agevolazione che potrà essere sfruttata da parte di quanti hanno perso o perderanno il rapporto di lavoro subordinato a partire dallo scorso 21 febbraio e fino al 30 giugno, ma anche a chi ha perso il suo lavoro atipico, a tutti coloro che hanno dovuto subire una sospensione oppure una riduzione dell’orario di lavoro per almeno 30 giorni, ai lavoratori autonomi, così come ai professionisti che, nel corso del trimestre che segue la data del 21 febbraio 2020, hanno dovuto registrare una perdita del fatturato che va oltre il 33% in confronto all’ultimo trimestre del 2019. Infine, questa agevolazione spetta anche a quanti rientravano nelle categorie elencate in precedenza, e che nel frattempo sono scomparse, ma che non aveva stipulato alcun tipo di polizza a protezione del proprio credito.

Come si può fare richiesta della sospensione

Bisogna mettere in evidenza come la sospensione non sarà affatto automatica, ma deve essere espressamente richiesta da parte di chi è potenziale beneficiario. Inoltre, verrà concessa ai vari intermediari solo ed esclusivamente in seguito al controllo della sussistenza di uno dei vari requisiti sopra riportati. La sospensione del pagamento delle rate può arrivare fino ad un massimo di sei mesi, ma tramite un accordo con il cliente si può prevedere anche una durata più limitata nel tempo.