Alcune importanti segnalazioni che potrebbero evitarci brutte sorprese, aprendo il file allegato ad una mail sospetta
Ci sono numerose segnalazioni oggi 30 giugno a proposito di una mail molto sospetta giunta direttamente dall’Ispettorato del Lavoro. All’apparenza, sembra trattarsi di un messaggio destinato a coloro che hanno richiesto agevolazioni di vario tipo, in occasione della crisi relativa al Coronavirus. Solo con uno sguardo più attento ci si accorge della truffa, che si materializza aprendo il file allegato al suo interno.
Come riconoscere la mail truffa dell’Ispettorato del Lavoro
Fondamentale, in questo particolare ambito, sapere come riconoscere la finta mail dell’Ispettorato del Lavoro. Solo leggendo il testo, infatti, potrete sovrapporlo a quello che vi è arrivato via email, in modo da poterlo cestinare nel più breve tempo possibile. Eccolo qui di seguito:
“Desideriamo informarLa che, partire dal prossimo mese, prenderemo ulteriori provvedimenti nei confronti della Sua azienda, dato che non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta da parte Sua, riguardo alla querela ricevuta in data (Marzo 2020).
La presente costituisce una notifica ufficiale (seconda notifica) dell’indagine portata avanti dall’Ispettorato del Lavoro. La querela ricevuta, riguardante la Sua società, include la violazione della forza lavoro durante un periodo di crisi. La motivazione principale descritta riguarda l’incapacità, da parte dell’azienda, di adottare le misure d’emergenza e di adattarsi alle normative emanate durante questo periodo. È già stata avviata un’indagine che interesserà il periodo compreso tra marzo e maggio 2020. In base a quanto stabilito dalla legge, il ricorrente resterà anonimo fino all’inizio di un conseguente procedimento giudiziario.
Possibili sanzioni
• Sospensione dell’attività della Sua azienda sulla nostra piattaforma, includendo l’interruzione di ulteriori servizi da parte di altre organizzazioni;
• Citazione da parte di un procuratore locale.
• Possibile azione legale privata contro la Sua azienda da parte del ricorrente
I dettagli relativi alla querela e all’indagine sono stati allegati alla presente comunicazione. La preghiamo di leggere i documenti allegati e di rispondere in maniera opportuna. Abbiamo accluso le informazioni secretate riguardanti la querela e gli esatti capi d’accusa Inoltre, sempre nel documento allegato, potrà reperire i dati di contatto della persona incaricata del Suo caso.
Grazie!
Ispettorato Nazionale del Lavoro
Sede centrale Piazza della Repubblica, 59 – 00185 ROMA“.
Fate dunque molta attenzione, in quanto non ci sono mail da parte dell’Ispettorato del Lavoro che sono state riconosciute ufficialmente oggi 30 giugno.