Cartasì Fondazione Culturale Responsabilità Etica: in campo economia e sociale

di Gianfilippo Verbani Commenta


Visa o Mastercard, la carta di credito è lo strumento comodo e sicuro per ogni tipologia di acquisto presso gli esercizi commerciali e via Internet. Nella nuova gamma di servizi rivolti alla clientela, evidenziano un valore prezioso – anche per il risvlto sociale che si portano dietro – le carte di credito di Banca Etica, tutte “Affinity“, cioè collegate a realtà del Terzo settore che da tempo hanno avviato un percorso di condivisione dei valori di Banca Etica.

Senza costi aggiuntivi per il cliente, Banca Etica retrocede all’associazione collegata alla carta un contributo fisso per ogni nuova carta emessa e una percentuale sugli importi spesi dal cliente.

Tutte le carte di nuova emissione contengono il microchip, un’innovazione tecnologica in linea con la normativa europea per aumentare il livello di sicurezza dei pagamenti/prelevamenti e arginare il fenomeno della clonazione.

La Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus è stata costituita nell’aprile del 2003 da Banca popolare Etica per promuovere in ambito nazionale e internazionale la diffusione della finanza eticamente orientata e più in generale della responsabilità sulle conseguenze non economiche delle attività economiche.

In questi settori la Fondazione si propone di sostenere la progettazione, l’avvio, la realizzazione ed il rafforzamento di tutte quelle attività svolte dagli organi del sistema Banca Etica, che hanno l’obiettivo di concretizzare i principi enunciati nel Manifesto della Finanza Etica. Non solo, altra mission imprescindibile è quella di svolgere e promuovere attività di studio e formazione attinenti al rapporto tra etica ed economia, etica e finanza, valorizzando gli aspetti nonviolenti, sostenibili e solidali con un approccio interdisciplinare, al fine di sviluppare nuovi modelli di relazione umana e produttiva.

Tra i vantaggi: carte aggiuntive e familiari da poter attivare sullo stesso conto corrente (carta aggiuntiva) o una carta per un familiare (carta familiare). Ancora, spese sotto controllo grazie all’estratto conto mensile. Infine, tramite Cartasì, si può richiedere il rilascio della tessera Viacard.