Mutui, i prezzi schizzano alle stelle: cosa sta cambiando

In modo particolare per quanto riguarda i giovani, è sempre più complicato riuscire ad avere accesso ai mutui che presentano un tasso agevolato, dal momento che pure le banche stanno attraversando un momento decisamente complesso.

La Bce ha scelto di seguire una linea particolarmente dura, visto che ha scelto di incrementare di ben 75 punti base in relazione ai tassi di interesse per combattere il pericolo legato all’inflazione, che non ha fatto registrare mai valori così elevati in tutta l’Eurozona.

Stiamo parlando di una situazione che va a mettere a rischio decisamente le sorti di tante famiglie. In modo particolare, la situazione rischia di avere ripercussioni pesanti su tutti coloro che hanno scelto di puntare su un tasso variabile per l’apertura di un mutuo oppure su quanti hanno provvedendo al pagamento dei prestiti personali.

Anche se i prestiti personali non hanno un legame diretto con uno specifico tasso di riferimento, le banche dovranno pagare senz’altro di più per poter prendere il denaro dalla Banca Centrale Europea, con dei rincari che peseranno e non poco sulle tasche dei cittadini. Una situazione che presenta diversi elementi di complessità, a cui poi bisogna aggiungere pure il problema legato alla garanzia di Stato.

Insomma, lo scenario piuttosto evidente è quello per cui un numero sempre più basso di giovani saranno in grado di completare l’acquisto di un’abitazione. A subire una notevole penalizzazione saranno soprattutto tutti coloro che sono attualmente alla ricerca di una soluzione per l’acquisto della prima casa. Non ci sarà solamente il pagamento delle rate di importo maggiore, visto che i giovani potrebbero non essere in grado nemmeno di avere accesso alla garanzia di Stato della Consap, ovvero la Concessionaria dei servizi assicurativi pubblici che è legata in tutto e per tutto al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Al giorno d’oggi, i vari istituti di credito in Italia stanno concedendo un numero di mutui sempre più basso tramite il Fondo di garanzia Consap. Ebbene, i tassi interbancari hanno fatto registrare un netto incremento, visto che hanno toccato dei valori decisamente maggiori di quelli che sono stati stabiliti da parte del Governo in riferimento al calcolo dei tassi minimi che sono stati oggetto di valutazione sul periodo che parte dal mese di ottobre fino a quello di dicembre del 2021. Tutto questo vuol dire molto semplicemente che i mutui agevolati per i giovani che hanno meno di 36 anni sono diventati decisamente fuori mercato per quanto riguarda le banche.