A dispetto di quello che in tanti speravano, in realtà le intenzioni di Bce e Fed sembrano delinearsi in modo decisamente netto e, ahinoi, piuttosto preoccupante. Al rientro dalle vacanze estive, che stanno ormai per giungere al termine, infatti, gli italiani dovranno affrontare delle rate dei mutui ancora più altre, con la previsione di un ulteriore incremento da parte della Bce.
È quanto emerge dal simposio annuale della finanza internazionale che si è svolto in quel di Jackson Hole, negli Usa. In quella sede, infatti, Jerome Powell e Christine Lagarde hanno sottolineato ancora una volta come faranno veramente di tutto per far scendere l’inflazione fin sotto alla soglia del 2%.
Powell ha volutamente messo in evidenza come l’andamento dell’economia non sta seguendo quelle che erano le previsioni. Ed è chiaro che, su queste basi, è difficile che possano arrivare dei passi in avanti in termini di abbassamento dell’inflazione e, di conseguenza, è facile pronosticare dei nuovi incrementi dei tassi di interesse.
Ad ogni modo, ha volutamente chiarito anche come la Fed cercherà di prendere le decisioni prendendo le scelte come se navigassero seguendo le stelle in un cielo ricco di nuvole. Una sorta di metafora che fa capire quali saranno le prossime mosse della Fed. Il numero uno della Federal Reserve ha messo i puntini sulle i in merito a quanto comunicato un anno fa, il cui concetto risulta molto simile all’ultimo discorso fatto qualche giorno fa.
Nell’attuale contesto europeo, va detto che la BCE deve affrontare una vera e propria esigenza di dare una maggiore stabilità ai tassi di interesse, cercando di raggiungere una soglia a sufficienza rigorosa per il tempo che serve per fare in modo che l’inflazione possa tornare una volta per tutte sotto il livello del 2%.
Sono le parole della stessa Lagarde a chiarire quali saranno le azioni che verranno messe in campo dalla Bce nel corso dei prossimi mesi. Secondo la Lagarde, quindi, sarà fondamentale riuscire a delineare sempre in modo chiaro e preciso i vari obiettivi, cercando di puntare su un approccio decisamente flessibile in riferimento alle varie analisi, cercando di adottare uno stile di comunicazione che possa risultare il più umile possibile. Insomma, non si sta seguendo alcun manuale, perché non ne esistono in questi casi e, di conseguenza, gestire una situazione del genere risulta essere ancora più difficile.