Si sono inventati il telefono che si può portare in borsetta, e scatta persino le foto; hanno progettato, e già messo in vendita, un lettore musicale che sta comodo nel palmo di una mano. Si sono inventati un forno che scalda le pietanze generando onde, internet per comunicare da un lato all’altro del mondo simultaneamente. Di questo passo manca solo di vedere un passeggino dotato di navigatore satellitare: sia mai che il bambino fosse già molto brillante e capace di memorizzarsi le strade che percorre spinto dalla mamma… Dobbiamo ammettere che quest’ultima idea, che magari qualcuno svilupperà, non è nostra ma di Poste Italiane. È la simpatica reclame del prodotto di risparmio che vogliamo oggi andare ad analizzare.
Si chiama Piccoli e Buoni, ed ora comprendiamo anche il perché della reclame con passeggino e navigatore: lo slogan, infatti, recita “Il piano di risparmio per metterli subito sulla strada giusta”. Vantaggi: la sottoscrizione, come è costume di Poste Italiane (e diversamente per quanto avviene con le lettere), è facile e veloce. È sufficiente recarsi una sola volta presso l’ufficio postale dove avete la titolarità di un libretto o di un conto BancoPosta, al resto pensano i “postini”. Al momento della sottoscrizione potrete decidere l’ammontare del primo addebito e delle rate periodiche, che devono essere di 50 €uro o multipli, il giorno dell’addebito e la periodicità della rata.
Ogni 5 (o 27) del mese, oppure ogni 3/6/12 mesi, sul piano di risparmio del vostro bambino saranno accreditati quei soldi che avrete deciso di regalargli per agevolargli la costruzione di un suo futuro. Non ci saranno spese né commissioni, i rendimenti vengono giudicati “competitivi” dall’offerente (ma è chiaro che per notizie più precise dovrete recarvi presso il vostro ufficio postale) e la restituzione del capitale – maggiorato degli interessi maturati – potrà avvenire in qualsiasi momento. Al momento del compimento della maggiore età, ecco che il ragazzo diverrà titolare di tutto l’ammontare frutto dei vostri sacrifici. C’è chi chiede la patente o una festa mirabolante, ma crediamo che questo sia il regalo migliore…