Gatta frettolosa, suol dirsi, partorisce gattini ciechi. Però è vero anche che ci sono alcune occasioni in cui la fretta non solo non è cattiva consigliera, bensì si rivela una componente indispensabile per portare a compimento quello che suol dirsi (oggi è il giorno dei luoghi comuni…) “un vero affare”. Ebbene, chiunque abbia intenzione di investire parte dei propri risparmi e sia alla ricerca di un rendimento sicuro, certo non può rimanere sordo alle sirene del Gruppo Generali e del suo prodotto “7 garantito”. Sono evidentemente due le principali caratteristiche di questo prodotto assicurativo, ed entrambe sono presenti nel nome stesso.
“Garantito”, che vuol dire – come è noto – sicuro. Proprio per soddisfare quell’esigenza di cui si parlava poco sopra. Al termine dell’investimento, che nella sua prima fase ha durata triennale, il risparmiatore avrà infatti accesso ad un capitale, il suo, che sarà stato rivalutato di una certa percentuale. Non ci piove: così Generali ha promesso, così farà. Già, ma a quanto ammonta questo rendimento garantito? Perché se è vero che l’audience va cercando (specie dopo la clamorosa crisi economica) certezze, è vero anche che ad un rendimento elevato nessuno si sognerebbe di rinunciare. Ebbene, vi può bastare il 7%, in tre anni?
Siamo sicuri che la proprosta vi farebbe quantomeno tentennare, se non proprio capitolare al primo colpo. Eppure è questa l’offerta portata avanti da Generali, ma solo fino al prossimo 31 luglio. Ecco perché abbiamo esordito parlandovi di fretta per una volta come buona consigliera: non c’è molto tempo per sottoscrivere questo piano di investimento assicurativo. Un prodotto proposto ad una fascia di popolazione davvero ampia, come leggiamo nella brochure: “dai giovani ai liberi professionisti agli imprenditori ai pensionati”. Dopo il terzo anno, il capitale maturato rimarrà in polizza collegato alla Gestione separata GESAV, prorogando la scadenza di ulteriori 7 anni.
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