Carta di credito Blu, la formula di Banca Intesa-San Paolo

Effettuare acquisti, anche molto onerosi, senza avere bisogno di portare con sé assegni o – peggio ancora – una montagna di contante; poter contare sulla comodità rappresentata dalla dilazione del pagamento, compri oggi e paghi con il passare del tempo. Più una serie di altre, piccole ma apprezzabili, comodità, sempre rientranti negli ambiti di cui sopra. Sono questi i vantaggi offerti da una – qualunque – carta di credito. È poi vero anche che, al momento della fatidica scelta, non possiamo accontentarci di una qualunque carta di credito: dobbiamo conoscerne le condizioni, prima di poter scegliere consapevolmente la più adatta alle nostre esigenze. Volete sapere quali sono le qualità della carta di credito “Blu” di Banca Intesa-San Paolo? Continuate a leggere…

Del fatto di poter effettuare acquisti di beni e servizi abbiamo già detto. Del pagamento posticipato, già sapete. Quello che vi abbiamo taciuto finora è che carta di credito Blu si presta alla moltiplicazione: il titolare può fare richiesta di altre carte di credito Blu aggiuntive da assegnare ai familiari per i loro acquisti, che chiaramente faranno tutti riferimento allo stesso conto. Carta Blu ha una validità di tre anni (dopo i quali deve essere rinnovata, ammesso che ne abbiate ancora voglia), e vanta il vantaggio di poter essere utilizzata presso tutti i negozi che espongono il logo dei circuiti VISA e MasterCard. Anche se non si dispone di liquidità sul proprio conto corrente nel momento preciso dell’acquisto.

Carta di credito Blu di Intesa-San Paolo consente anche di effettuare acquisti attraverso internet, il sito ci dice “in tutta sicurezza”; non abbiamo ragione di smentirlo: c’è un codice PIN, c’è un servizio Pagamenti Sicuri, c’è soprattutto un microchip integrato che ne facilità la tracciabilità. Effettuato l’acquisto il rimborso potrà avvenire nella modalità che voi sceglierete da un paniere di tre: a saldo, con addebito il 15 del mese successivo all’acquisto; a rate, che avvicinano la carta alla formula revolving; mista, scegliendo di rateizzare solo una parte degli acquisti mentre l’altra verrà perfezionata normalmente a metà del mese successivo.