Quella stessa tecnologia che ci promette di diventare ogni giorno più comodi, in realtà è anche la causa del nostro andare sempre più veloci. “Operazioni bancarie via internet”, dicono le banche, e noi a pensare che è un’opportunità quella di non doverci più sobbarcare la coda allo sportello o il rischio di una rapina quando siamo, spalle al mondo, in piedi davanti all’ATM a prelevare denaro; in realtà questo è solo un modo per permetterci poi di occupare il nostro tempo in un’altra maniera, spesso aggiungendo stress a stress, in un turbinio che sembra dominarci più di quanto noi non si riesca a controllare lui. Certo che poter effettuare acquisti inferiori ai 25 €uro di importo senza dover strisciare la nostra, ormai onnipresente, carta magnetica…
Avete ragione: sarebbe una splendida comodità. Sarebbe soprattutto un modo per non essere più costretti a portarsi appresso molto contante, che tanto sarebbe tutto “contingentato” all’interno di un supporto magnetico pratico, leggero, sostanzialmente indistruttibile e anche soddisfacentemente sicuro dall’alto del suo avere un codice segreto che ne consente (o, se sbagliato, nega) l’utilizzo. È così che è nata Cartaimpronta MasterCard PayPass di Banca Popolare di Milano, uno strumento che agevola al massimo i pagamenti rendendoli semplici e veloci come non mai, ma non per questo meno sicuri.
La nuova carta di credito BPM, in sostanza, oltre a disporre di tutte le funzionalità classiche consente di effettuare acquisti fino a 25 €uro con un solo gesto: senza più strisciare la carta né attendere di digitare il codice o dover firmare lo scontrino, bensì semplicemente appoggiando il chip a un lettore ottico come avviene nei tornelli delle metropolitane più evolute del mondo con gli abbonamenti elettronici. Il sistema non ha ancora preso piede dovunque, ma il problema è solamente relativo perché ove non fosse possibile “paypassare” si potrà comunque ricorrere alla strisciata tradizionale. Mai stati così comodi…