Il prezzo dell’energia elettrica in Italia ha segnato un significativo ribasso a marzo, come evidenziato dall’indice PUN GME (Prezzo Unico Nazionale) del Gestore dei Mercati Elettrici. L’indice si è attestato a 120,55 euro per megawattora (MWh), registrando una diminuzione di 29,81 euro rispetto a febbraio, una contrazione pari al 20%.
Questo calo rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al periodo ottobre-febbraio, caratterizzato da un progressivo aumento dei prezzi. Tuttavia, è importante sottolineare che il valore di marzo 2025 rimane superiore rispetto a quello di marzo 2024, quando il prezzo dell’elettricità si attestava a 88,86 euro/MWh. La tendenza al ribasso sembra proseguire anche nel mese di aprile, con una media provvisoria del prezzo pari a 107,97 euro/MWh.