L’Abi ha rinnovato le proposte di mutuo per i prossimi tre anni, fino al 2020. Si tratta del rinnovo della promozione CREDIamoCI, organizzata proprio dall’Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con delle associazioni di consumatori molto nome.
Le quindici associazioni che hanno promosso l’iniziativa sono Acu, Adiconsum, Adoc, Asso-Consum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, La Casa del Consumatore, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, U.Di.Con).
Il progetto
In questi anni di crisi si è ritenuto necessario promuovere dei programmi a sostegno delle famiglie che meno hanno accesso ai finanziamenti bancari. CREDIamoCI è nata nel 2015 e ha un’azione ad ampio raggio, tra cui i mutui ipotecari.
I risultati sono stati molto buoni e in questi tre anni molte famiglie hanno avuto accesso ai finanziamenti che altrimenti non avrebbero potuto ottenere.
Questo anche grazie alle azioni del governo come il ‘Fondo di solidarietà’ e il ‘Fondo per la prima casa’.
Il primo consente di richiedere la sospensione delle rate per 18 mesi, quando la situazione economica non permette al mutuatario di pagare per disoccupazione o gravi motivi, come handicap o non autosufficienza sopraggiunta. Naturalmente si tratta di redditi bassi.
Il Fondo di Garanzia per la Prima Casa invece viene allargato anche ai lavori di ristrutturazione ad alta efficienza energetica.
