Assicurazione auto, la situazione delle richieste di rimborsi per grandine

di Daniele Pace Commenta


La denuncia arriva direttamente dal Movimento Consumatori, le varie compagnie assicurative sembra proprio che abbiano intrapreso un trend piuttosto delicato, ovvero quello di concedere con sempre minore frequenza i rimborsi a tutti coloro che hanno una polizza accessoria in riferimento alla copertura contro gli eventi atmosferici.

Una delle problematiche che sono legate a questa situazione è relativa alla presenza di un gran numero di clausole particolari all’interno dei contratti di assicurazione. In modo particolare, è da rimarcare la presenza del riconoscimento del rimborso solo nel momento in cui il cliente riesce a dimostrare di avere la stessa assicurazione anche nell’anno precedente.

Stando a quanto è stato riferito dal Movimento Consumatori, piuttosto di frequente capita che le riparazioni dovute ai danni da grandine vengano effettuate all’interno di carrozzerie convenzionate, che però tendono all’applicazione esclusivamente del tirabolli, mentre evitano di intervenire su altre problematiche occorse alla vettura, come nel caso delle microfratture che si formano all’interno della vernice.

Stando alle stime che sono state riportate da Federcarrozzieri, pare che sul territorio italiano i danni legati a grandine e ad altri eventi climatici estremi abbiano subito un incremento pari a ben il 50% nel corso degli ultimi dieci anni. Intanto, sembra schizzare ancora di più verso l’alto il primato di danni provocati dalla grandine comportanti delle spese che si aggira tra 900 e 10 mila euro per le auto di maggiori dimensioni. Crescita anche per le polizze, che sono arrivate mediamente a toccare i 165 euro.

Scendendo un po’ più nello specifico in riferimento a tali dati, emerge come le regioni che sono maggiormente colpite da questi eventi climatici estremi sono il Veneto, il Piemonte e la Lombardia, insieme all’Emilia-Romagna.

Sono sufficienti anche solo pochi minuti, quelli che di solito dura una grandinata che arriva all’improvviso, ma quando è estremamente violenta, è chiaro che i danni alle vetture possono essere notevoli. Di conseguenza, tanti automobilisti devono necessariamente inserire nella propria polizza assicurativa anche una copertura dedicata ai danni che derivano da tali fenomeni.

Nel 2024, stando ai dati che sono stati diffusi da parte di Federcarrozzieri, si sono verificati ben 1500 episodi di fenomeni di grandinate intense sull’intero stivale, mentre sono circa 600 le grandinate estremamente forti e 70 grandinate caratterizzate da dei chicchi giganti. Per quanto riguarda i danni, si va dai vetri in frantumi fino alle semplici ammaccature, per non parlare delle fratture che si creano nella vernice fino ad arrivare ai più classici buchi che si formano sulla carrozzeria delle auto.